Incentivi per la riqualificazione energetica ECOBONUS
In vigore dal 1° gennaio 2025, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.305 del 31-12-2024 – Suppl. Ordinario n. 43, la Legge di bilancio 2025. In essa compare la conferma della proroga dell’Ecobonus (articolo 1 comma 55, lettera a) ma con alcune modifiche.
Chi può usufruire della detrazione
I titolari del diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento per interventi sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale.
In cosa consiste la detrazione
In una detrazione sul reddito, da ripartire in dieci rate annuali di pari importo, delle spese sostenute negli anni 2025, 2026 e 2027 fino al tetto massimo ammissibile.
Aliquote di detrazione
Previste esclusivamente a favore dei soggetti Irpef con diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento per interventi sull’unità immobiliare: suddivise come segue.
Spese sostenute nel 2025
- Detrazione pari al 50% sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale.
- Detrazione pari al 36% sull’unità immobiliare non adibita ad abitazione principale.
Spese sostenute nel 2026 e 2027
- Detrazione pari al 36% sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale.
- Detrazione pari al 30% sull’unità immobiliare non adibita ad abitazione principale.
Entro 90 giorni dal termine dei lavori sarà necessario comunicare all’ENEA gli estremi dell’intervento eseguito tramite il portale messo a disposizione da ENEA
AGENZIA DELLE ENTRATE PIATTAFORMA ENEA DICHIARAZIONE DELLE POMPE DI CALORE IDONEEConto Termico 2.0
- Incentivo in conto capitale destinato ai soggetti che intendono migliorare l’efficienza del proprio edificio.
- Non è una detrazione fiscale, il soggetto richiedente percepirà direttamente l’incentivo dal GSE con rate annuali da 2 a 5 anni o, se l’importo dell’incentivo non supera 5.000€, in un’unica rata.
L’incentivo non ha scadenza temporale. - Possono beneficiarne: soggetti privati, le amministrazioni pubbliche, condomini ed imprese direttamente o tramite ES.CO.
- L’incentivo legato all’installazione di pompe di calore deve avvenire su edifici esistenti ed in sostituzione di sistemi di riscaldamento.
Come si ottiene l’incentivo e a quanto ammonta
- Il soggetto che ha sostenuto le spese, può accedere al sito predisposto dal GSE, entro 60 giorni dalla data di conclusione lavori ed inserire i documenti richiesti comprensiva di tutte le relazioni tecniche relative agli interventi realizzati.
- L’incentivo è legato alla potenza termica, al COP e alla zona climatica in cui l’impianto è stato realizzato.
- Si rimanda ai siti ufficiali per l’informativa completa e dettagliata.