Pompe di calore per riscaldamento: molti vantaggi

13/09/2017

Quante volte ci si ritrova a dover ragionare con gli occhi al cielo e le orecchie alle previsioni meteo su quanto caldo farà o quanta umidità percepiremo nella giornata? In casa, ma anche al lavoro, non basta azzeccare gli strati di abbigliamento da togliere o indossare per sentirsi a proprio agio. La temperatura degli ambienti che viviamo per la maggior parte della giornata gioca un ruolo molto importante per il nostro benessere e (non trascurabile) per la nostra produttività al lavoro.

Il progresso tecnologico ci aiuta, grazie alle pompe di calore. Il loro maggior pregio è che permettono di riscaldare gli ambienti in inverno, ma anche di raffrescarli in estate, nonché di riscaldare l’acqua sanitaria.

Riscaldamento e raffrescamento “green” grazie alle pompe di calore

Anche se alimentate da elettricità, le pompe di calore utilizzano di fatto energia rinnovabile, perché trasferiscono il calore da una sorgente esterna (la “sorgente fredda”) ad un “pozzo caldo”, ossia un ambiente o l’acqua di un circuito di riscaldamento. Nello specifico, le pompe aria-aria e aria-acqua lo prelevano dall’aria esterna, mentre ad esempio quelle acqua-acqua o terra-acqua lo prelevano dall’acqua (di falda, lago, fiume o mare) o dal terreno, per mezzo di una sonda geotermica.

L’energia elettrica utilizzata dalla pompa di calore, dunque, non serve per riscaldare direttamente l’aria o l’acqua, ma per sottrarre calore da fonti esterne. Il sistema, azionato a corrente elettrica, riesce a prelevare il calore rilasciato dall’aria, dall’acqua o dalle fonti geotermiche, e a sfruttarlo per riscaldare la casa e, quando previsto, anche l’acqua sanitaria. Il loro impiego solleva dunque dalla necessità di dover usare combustibili fossili, inquinanti e pericolosi.

Quali pompe di calore scegliere?

Esistono quattro tipologie di pompe di calore per riscaldamento, ciascuna con caratteristiche, costi e metodi di installazione diversi, da valutare per l’adozione più consona alle specifiche esigenze:

  • Aria Aria, sono sistemi dotati frequentemente di tecnologia inverter: apparecchi che scambiano calore con l’aria esterna e lo restituiscono in casa mediante l’aria stessa, tramite un termoconvettore.
  • Aria Acqua, sono in grado di estrarre calore dall’aria esterna. La diffusione del calore nei locali avviene tramite i classici ventilconvettori oppure pareti o pavimenti radianti. Queste pompe di calore sono ideali in alcuni casi per sostituire vecchie caldaie a metano o gasolio.
  • Acqua Acqua, vengono considerate pompe geotermiche, perché estraggono calore dall’acqua che può provenire dalla rete idrica, acque di falda, etc. L’installazione è più invasiva e prevede la trivellazione, fino a raggiungere le acque del sottosuolo.
  • Terra Acqua, sfruttano il calore geotermico della Terra. Si devono installare tubazioni all’esterno, in profondità, ma c’è il vantaggio di poterle montare anche in zone dove non sono presenti acque di falda.

Tre aspetti da considerare bene quando si deve scegliere una pompa di calore:

  1. Luogo dell’installazione: conta la fascia climatica, perché la temperatura può influenzare le prestazioni reali della macchina e, per le pompe acqua-acqua e con sonda geotermica, va verificata la disponibilità di una sorgente adeguata.
  2. Tipologia di edificio: le pompe di calore sono ottimali per gli edifici ben isolati.
  3. Modalità di utilizzo: si ha un grande vantaggio con le pompe di calore se oltre ad usarle per il riscaldamento le si utilizza anche per il raffrescamento.

Le pompe di calore rendono il massimo se collegate a pannelli radianti o a sistemi di riscaldamento a pavimento, i quali lavorano con temperature di mandata inferiori. Inoltre sono ideali in ambienti in cui oltre al riscaldamento è richiesto anche il raffrescamento, per questo motivo gli uffici solitamente sono perfetti per questa soluzione.

Waterstage di Fujitsu, la soluzione idronica per il riscaldamento domestico

Le pompe di calore idroniche Waterstage di Fujitsu Climatizzatori rappresentano la soluzione completa ed ecologica per la produzione di acqua calda per riscaldare terminali come ventilconvettori e pannelli radianti per qualsiasi edificio, per la produzione di acqua calda sanitaria o anche per riscaldare l’acqua di una piscina.

La gamma Waterstage è disponibile nelle versioni High Power nelle taglie da 11, 14 e 16 kW e Comfort da 5, 6, 8 e 10 kW. Le unità della serie High Power garantiscono produzione di acqua calda a 60°C con una temperatura dell’aria esterna a -20°C, senza l’utilizzo di un riscaldatore supplementare. Per quelle della serie Comfort, la temperatura massima dell’acqua in uscita è di 55°C senza riscaldatore supplementare. La temperatura dell’acqua calda viene mantenuta anche con temperatura esterna fino a -10°C.

L’impianto idronico con pompa di calore Waterstage di Fujitsu Climatizzatori consente di risparmiare fino al 75% sui costi dell’energia elettrica perché richiede solo 1 kW di corrente per fornire oltre i 4kW di calore. In più è amico dell’ambiente perché ha un ridotto impatto sullo strato di ozono, grazie all’impiego del refrigerante R410A, e i bassi assorbimenti energetici riducono significativamente le emissioni di CO2 rispetto ai macchinari comuni.

Il sistema garantisce elevata affidabilità e continua a fornire acqua calda anche in caso di emergenza o guasto (manomissione del circuito frigorifero), tramite le resistenze elettriche di serie o la caldaia, se in modalità ibrida. L’impianto è interamente gestibile attraverso l’ampio display LCD a bordo macchina, da comando remoto o da servizi Web e domotici.